Domande Frequenti

Dettagli del documento

Elenco di risposte alle domande più frequenti raccolte dalle richieste di assistenza dei cittadini.

Il termine per l'invio delle richieste relative al 2015 è scaduto in data 31/12/2015.
La modulistica relativa al 2016 è in via di definizione.

Documenti

Agevolazioni bolletta acqua 2015

Ultima modifica il 22/04/2016 15:19

Argomenti:

Servizio Idrico Integrato (acquedotto,fognatura e depurazione) - Agevolazioni sulla bolletta del servizio idrico integrato in base all'ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente).

Documenti

Allegato

Ultima modifica il 22/04/2016 10:55

Argomenti:

E’ istituito presso la Cancelleria della Corte d’Appello, l’iscrizione e l’aggiornamento del predetto albo sono comunicati alla Corte d’Appello dall’Ufficiale Elettorale Comunale. 
I requisiti di idoneità per essere inseriti sono: 
1. iscrizione nelle liste elettorali del Comune; 
2. possesso del titolo di studio di scuola media superiore; 
3. non aver superato il 70° anno di età; 
4. non trovarsi nelle condizioni condizioni previste dall’art.38 del T.U. 361/57, ovvero essere dipendenti dei Ministeri dell’Interno, delle poste e telecomunicazioni, dei trasporti, appartenenti alle Forze Armate in servizio, medici provinciali, ufficiali sanitari e medici condotti,, segretari comunali , dipendenti comunali addetti o comandati a prestare servizio presso l’ufficio elettorale comunale e candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione. 

Documenti

Argomenti:

L’albo delle persone idonee alle funzioni di scrutatore di seggio elettorale
Con la legge n.120/1999 il legislatore è intervenuto a modificare l’albo degli scrutatori individuando un “albo unico” in luogo della precedente situazione che vedeva due albi, uno principale utilizzato, attraverso il procedimento di sorteggio,  per la nomina, l’altro suppletivo, formato su domanda e destinato ad essere utilizzato per la sostituzione degli scrutatori  nominati, in caso di comunicazione di gravi impedimenti.
I requisiti di idoneità per essere inseriti sono:
1.      iscrizione nelle liste elettorali del Comune;
2.      aver assolto l’obbligo scolastico;
3.      non aver superato il 70° anno di età;
non trovarsi nelle condizioni condizioni previste dall'art.38 del T.U. 361/57, ovvero essere dipendenti dei Ministeri dell’Interno, delle poste e telecomunicazioni, dei trasporti, appartenenti alle Forze Armate in servizio, medici provinciali, ufficiali sanitari e medici condotti,, segretari comunali , dipendenti comunali addetti o comandati a prestare servizio presso l’ufficio elettorale comunale e candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione.

Argomenti:

Il Comune di Villafranca Piemonte aderisce al CISS (Consorzio Intercomunale Servizi Sociali) per la gestione dei servizi sociali.

Il CISS è presente sul territorio nella persona dell'assistente sociale, ogni martedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 presso il Comune in P.zza Cavour n. 1

Argomenti:

In che cosa consiste il bonus?
Il bonus sociale è uno sconto applicato alle bollette dell'energia elettrica, per 12 mesi, per una sola abitazione di residenza; al termine di tale periodo, per ottenere un nuovo bonus, il cittadino dovrà rinnovare la richiesta di ammissione.
Invece, per i casi di grave malattia che imponga l'uso di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita, lo "sconto" sarà applicato senza interruzioni fino a quando sussiste la necessità di utilizzare tali apparecchiature.

Chi ne ha diritto?
Potranno accedere al bonus sociale, secondo quanto stabilito dal governo (decreto interministeriale 28 dicembre 2007), tutti i clienti domestici, intestatari di una fornitura elettrica nell'abitazione di residenza con potenza impegnata fino a 3 kW, che abbiano un ISEE inferiore o uguale a 7.500 euro e aumenta a 20.000 euro per le famiglie numerose con più di 3 figli a carico.
Hanno inoltre diritto al bonus sociale tutti i clienti elettrici presso i quali vive un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita. In questi casi, per avere accesso al bonus sociale, deve essere presentata domanda ed il cliente finale deve essere in possesso di un certificato ASL che attesti:
- la necessità di utilizzare tali apparecchiature,
- il tipo di apparecchiatura utilizzata;
- l'indirizzo presso il quale l'apparecchiatura è installata;
- la data a partire dalla quale il cittadino utilizza l'apparecchiatura.

I due bonus sono cumulabili qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.

L'ISEE (Indicatore di situazione economica equivalente) è uno strumento largamente utilizzato in Italia per l'accesso a prestazioni assistenziali o a servizi di pubblica utilità e permette di misurare la condizione economica delle famiglie, tenendo conto del reddito, del patrimonio immobiliare, dei titoli posseduti (conti correnti, azioni, BOT e simili) e del numero di componenti della famiglia.

Quanti bonus si possono richiedere per ogni nucleo familiare?
Ogni nucleo familiare può richiedere il bonus per una sola fornitura di energia elettrica.

Dove presentare la domanda?
La domanda, utilizzando l'apposito modulo, deve essere presentata al CAF o al comune di residenza.
Alla domanda dovrà essere allegata l'attestazione ISEE (anche in copia fotostatica), fotocopia del documento di identità e copia fotostatica della certificazione ASL o dichiarazione della certificazione ASL (in relazione al disagio fisico).

Documenti

Modulo domanda

Ultima modifica il 22/04/2016 15:17

Argomenti:

Dal 9 maggio 2012 i cambi di residenza (per chi proviene da un altro comune o dall'estero e chiede l'iscrizione anagrafica a Villafranca Piemonte) e i cambi di abitazione (per chi è già residente a Villafranca Piemonte e si trasferisce presso un altro indirizzo sempre all'interno del territorio comunale) saranno effettivi entro 2 giorni lavorativi dalla data di ricevimento della richiesta da parte dell'ufficio
Dal momento della registrazione, si potranno ottenere: certificati di residenza e stato di famiglia.Solo dopo la cancellazione dal comune di precedente iscrizione anagrafica, in caso di iscrizione per "immigrazione" si potranno ottenere tutti gli altri certificati anagrafici.

Come fare la domanda
La richiesta di cambio di residenza o di abitazione deve essere presentata all'ufficio anagrafe con le seguenti modalità:
direttamente allo sportello dell'Ufficio anagrafe
- per raccomandata, indirizzata a: Comune di Villafranca Piemonte, Uff. anagrafe, piazza Cavour n. 1 -  10068 Villafranca Piemonte
- per fax al numero 011/9808717
- per via telematica: info@comune.villafrancapiemonte.to.it  

Per presentare la domanda è necessario utilizzare il modello unico ministeriale di dichiarazione anagrafica 
- dichiarazione di residenza e cambio abitazione
- dichiarazione di trasferimento di residenza all'estero

Dopo averlo compilato in ogni sua parte e firmato si potrà trasmetterlo con raccomandata e fax, insieme con una fotocopia completa (fronte - retro) del proprio documento d'identità in corso di validità (art. 38 del D.P.R.445/2000).
L'invio per posta elettronica presuppone la scansione del modulo e del documento d'identità.

 L'ufficiale d'anagrafe  non potrà accettare domande redatte su modelli non ministeriali e/o non compilate in tutte le parti obbligatorie che sono contrassegnate da asterisco

Il recapito postale e fax dell'ufficio anagrafe sono altresì reperibili nelle pagine web del sito istituzionale del Comune.

Per il cittadino straniero
Oltre la documentazione di cui sopra
- Il cittadino di stato appartenente alla UE deve allegare la documentazione indicata nell'Allegato B) 
- Il cittadino di stato NON appartenente alla UE (cittadino extracomunitario)deve allegare la documentazione indicata nell'Allegato A) 

Accertamenti

Nei 45 giorni successivi alla richiesta di cambio di residenza o di abitazione l'ufficio effettuerà le verifiche al domicilio dichiarato tramite la Polizia Locale e controllerà tutta la documentazione presentata dal richiedente o eventualmente trasmessa dal comune di emigrazione.
Trascorsi 45 giorni dalla dichiarazione resa o inviata senza che sia stata effettuata la comunicazione dei requisiti mancanti, l'iscrizione (o la registrazione di cambio indirizzo) si intende confermata.
Nel caso in cui si accerti che non ci sono le condizioni previste dalla legge relative sia all'effettivo luogo di dimora abituale sia agli altri requisiti per l'iscrizione anagrafica oppure si rilevino delle irregolarità nella richiesta e comunque entro il 45° giorno l'ufficio potrà emettere un preavviso di rigetto della domanda.
In questo caso il richiedente avrà 10 giorni di tempo per presentare le proprie osservazioni scritte al fine di evitare l'annullamento della residenza e il ripristino della precedente iscrizione.

In caso di dichiarazioni mendaci sarà data informativa all'autorità giudiziaria competente. Gli articoli 75 e 76 del D.P.R. 445/2000 prevedono infatti la decadenza dai benefici e sanzioni penali per chi dichiara il falso ad un pubblico ufficiale.

 Normativa
Circolare n.9/2012 del 27 aprile 2012 del Ministero degli Interni contenente le istruzioni operative per l'attuazione dell'art.5 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito in legge 4 aprile 2012, n. 35 recante "Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo"
Decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito in legge 4 aprile 2012, n. 35 recante "Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo".
Modalità di applicazione dell'art. 5 ("Cambio di residenza in tempo reale").
Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. "Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa". Testo unico sulla documentazione amministrativa.

Documenti

Documento Senza Nome

Ultima modifica il 22/04/2016 12:03

Argomenti:

Sportelli informativi di Mediazione Interculturale 
Fornisce ai cittadini stranieri informazioni sui servizi sociali e sanitari, aiuto nel disbrigo di pratiche amministrative e consulenza giuridica. 
Per eventuali informazioni consultare il sito www.cisspinerolo.it

Documenti

Argomenti:

La Polizia Municipale è investita di una serie di attribuzioni e di compiti istituzionali di notevole estensione e di fondamentale importanza per la collettività locale. Essa si occupa non solo della viabilità e della regolazione del traffico, ma anche di compiti estremamente vari che comprendono attività di prevenzione e di repressione, di vigilanza e di accertamento, di carattere ora esecutivo, ora amministrativo, ora tecnico.

Le attività prevalentamente svolte possono così distinguersi:

  • funzioni di polizia stradale: rappresentano la principale occupazione e vengono svolte al fine di garantire il rispetto delle norme di comportamento imposte dal Codice della Strada in materia di circolazione stradale, soprattutto per quanto concerne la velocità, il rispetto della sosta, la precedenza e il sorpasso, che sono spesso causa di incidenti stradali, nonchè l'utilizzo del casco e delle cinture di sicurezza a maggior salvaguardia della vita;
  • funzioni di polizia amministrativa: vengono svolte al fine di garantire il rispetto di regole disciplinanti diverse attività (edilizia, ambiente, commercio, etc.). In particolare, per quanto concerne l'attività edilizia, la Polizia Municipale si adopera affinchè non vengano commessi abusi in materia di costruzioni, demolizioni, restauri. A tal fine, esercita la vigilanza sull'osservanza delle disposizioni legislative e regolamentari relative alle costruzioni nonchè sull'osservanza del piano regolatore comunale e sulla esatta corrispondenza delle costruzioni al progetto approvato ed alle modalità costruttive fissate nel permesso di costruire.   In materia ambientale, invece, la P.M. si adopera affinchè sia sempre assicurata la salubrità delle acque, del suolo, degli aggregati urbani e delle abitazioni.  Infine, per quanto concerne l'attività del commercio, la P.M. rilascia tutte le autorizzazioni amministrative, sanitarie e di pubblica sicurezza (esercizi pubblici, esercizi commerciali, laboratori, manifestazioni, luna park, etc). Oltre a questa attività burocratica, esplica tutte quelle attività inerenti soprattutto il controllo degli esercenti il commercio su area pubblica. Tali attività vanno dalla rilevazione delle presenze e assegnazione dei posti resisi vacanti per assenza del titolare, al controllo delle licenze amministrative per l'esercizio dell'attività, alla verifica sull'esposizione dei prezzi e sulle tipologie dei prodotti venduti, sino ad arrivare al controllo delle norme di carattere igienico-sanitario;  
  • funzioni di polizia giudiziaria: rivestendo la qualifica di agenti di P.G., gli Agenti di Polizia Municipale esplicano tali funzioni prendendo notizia dei reati, impedendo che gli stessi vengano portati a conseguenze ulteriori, ricercandone gli autori e curando l'applicazione della legge penale. Nello svolgimento di tali attività gli agenti operano alle dipendenze e sotto la direzione (non del Sindaco, ma) dell'Autorità Giudiziaria;   
  • funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza: la P.M. collabora, nell'ambito delle proprie attribuzioni, con le Forze di Polizia dello Stato per tutelare interessi primari, essenziali alla vita della società: ordine pubblico, sicurezza pubblica, incolumità dei cittadini, tutela della proprietà, della libertà e dell'esercizio dei diritti; 
  • osservanza delle ordinanze e dei regolamenti comunali nonchè delle norme in generale: la P.M. accerta che vengano osservati ed applicati i precetti di cui alle ordinanze sindacali e ai regolamenti. Spesso infatti, gli agenti si trovano di fronte a situazioni in cui la mancata osservanza delle disposizioni ivi contenute, esige l'applicazione delle sanzioni;  
  • accertamenti e notifiche: sono quelle attività che l'Ufficio di Polizia Municipale svolge in parte per gli uffici esterni (Tribunale, Intendenza di Finanza, altri comuni, etc.) e in parte per il completamento delle pratiche amministrative di competenza degli uffici comunali (anagrafe, ufficio tecnico, etc.). L'esecuzione solerte e precisa di tali adempimenti, come di fatto avviene, è di particolare importanza in quanto importa uno snellimento dei tempi di attesa cui è soggetto il cittadino richiedente; 
  • vigilanza scolastica: nei giorni della settimana in cui cui non è presente l'ausiliario del traffico, la P.M. espleta, altresì, il servizio di vigilanza-viabilità presso le scuole elementari e medie. Tale servizio è ritenuto di primaria importanza, in quanto viene messa in primo piano la sicurezza dei bambini all'entrata e all'uscita dai plessi scolastici;
  • assistenza agli organi collegiali: essa consiste nel supporto e nella vigilanza delle norme di ordine pubblico che gli agenti effettuano in occasione delle riuniuni del Consiglio Comunale. Il supporto si completa, ad esempio, con la distribuzione delle convocazioni ordinarie o straordinarie del Consiglio e degli ordini del giorno ai consiglieri comunali;
  • attività di rappresentanza: in non poche occasioni la P.M. offre all'occhio critico del cittadino, l'immagine dell'Amministrazione di appartenenza. Si pensi, ad esempio, all'attività svolta dal personale di P.M. in occasione delle uscite del gonfalone del Comune e delle molteplici manifestazioni svolte per le ricorrenze anche a livello nazionale;
  • attività di informazione: per la sua presenza all'esterno e per la sua visibilità il personale di P.M. è da sempre il classico punto di riferimento per il cittadino necessitante di informazioni, informazioni di tipo vario, o come sempre più frequentemente accade, informazioni sulle modalità con cui accedere ai servizi non solamente comunali, ma anche chiarimenti su una qualche innovazione normativa non ancora compiutamente compresa.

Oltre alle attività succitate, la Polizia Municipale:

  • si occupa del contenzioso in merito alle violazioni al Codice della Strada (ricorsi al Prefetto e al Giudice di pace)
  • rilascia i contrassegni per la circolazione e la sosta dei veicoli a servizio di persone invalide; 
  • riceve le denunce di smarrimento cane;
  • collabora con i medici in caso di T.S.O. (trattamento sanitario obbligatorio); 
  • interviene in caso di calamità naturali - Protezione civile.

 

Argomenti:

Responsabile: ACERBI Bartolomeo
 
Dove rivolgersi
Per informazioni, ritiro modulistica e consegna domande:
Ufficio Servizi Socio - Assistenziali del Comune di Villafranca Piemonte Piazza Cavour,1, nei giorni: lunedì - sabato dalle 10 alle 12, mercoledì dalle 15 alle 17.
Tel 011/9807107 - fax 011-9807441
E-mail: info@comune.villafrancapiemonte.to.it

Descrizione del servizio
Il Comune di Villafranca Piemonte provvede alla raccolta delle domande per l'ottenimento dell'Assegno di Maternità, previsto dalla legge 448/1998 e successive modifiche ed integrazioni.
E' una misura di sostegno economico a favore delle madri che non hanno copertura previdenziale al momento della nascita del bambino.

Requisiti del richiedente
Il contributo per assegno di maternità in caso di nascita, affidamento preadottivo ed adozione senza affidamento è destinato alle madri in possesso dei seguneti requisiti:
Essere cittadina italiana,o appartenente ad uno stato dell'Unione Europea, o appartenete ad uno stato non appartenete all'Unione Europea, purchè in possesso di carta di soggiorno;
Avente la residenza nel Comune di Villafranca Piemonte;
Non usufruire di trattamenti previdenziali di indennità di maternità, oppure usufruirne in misura inferiore ad €.283,92 (in tal caso si potrà avanzare richiesta per la concessione della quota differenziale);
Avere un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.) non superiore ad una cifra annualmente stabilita:

Casi particolari
L'assegno di maternità può essere richiesto anche dal padre:
in caso di abbandono del figlio da parte della madre;
in caso di affidamento esclusivo del figlio al padre;
in caso di decesso della madre del neonato.

Modalità di richiesta:
La presentazione delle domande deve avvenire entro sei mesi dalla data di nascita del bambino o dalla data di ingresso del minore nella famiglia anagrafica della donna che lo riceve in affidamento preadottivo o in adozione senza affidamento.
Deve essere inoltrata al Comune di Villafranca Piemonte, compilando l'apposito modulo allegato o disponibile presso l' Ufficio Servizi Socio - Assistenziali del Comune di Villafranca Piemonte, Piazza Cavour,1 nei giorni ed orari: lunedì - sabato dalle 10 alle 12, mercoledì dalle 15 alle 17.
Alla domanda va allegata la Dichiarazione Sostitutiva Unica/Attestazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica delle condizioni del proprio nucleo familiare (I.S.E.), valida, che può essere essere ritirata presso un Centro di Assistenza Fiscale (C.A.A.F).

Modalità di erogazione
Il Comune trasmette all'INPS i dati relativi agli assegni concessi.
Al pagamento dell'assegno provvede l'INPS in un unica soluzione, tramite spedizione postale o versamento su conto corrente bancario dell'interessato.

Documentazione da presentare
Presentare la domanda con allegata la Certificazione ISEE ( Indicatore delle Situazione Economica Equivalente ). La Certificazione ISEE viene compilata presso i CAAF. 
I soggetti aventi i requisiti per il contributo per l'assegno di maternità possono usufruire dell'assistenza necessaria per la compilazione del modello di domanda attraverso la consulenza fornita presso i CAF.

Scadenze e validità
Presentazione della domanda per assegno di maternità entro 6 mesi dalla data di nascita del bambino o dall'ingresso del minore nella famglia ( adozione o affidamento ).

Documenti

Contributi Assegni di Maternità

Ultima modifica il 22/04/2016 15:10

Argomenti:

Assegno per il nucleo familiare

Responsabile:
Bartolomeo ACERBI 

Dove rivolgersi:
Per informazioni,ritiro modulistica e consegna domande
Ufficio Servizi Socio - Assistenziali del Comune di Villafranca Piemonte, Piazza Cavour 1,
nei giorni: dal lunedì al sabato dalle 10 alle 12 e mercoledì dalle 15 alle 17

Descrizione del servizio:
Il Comune di Villafranca Piemonte provvede ogni anno alla raccolta delle domande per l'ottenimento dell'Assegno per il nucleo familiare, previsto dalla Legge 448/1998.
E' una misura di sostegno economico a favore delle famiglie numerose nelle quali vi siano almeno tre figli minori di 18 anni.

Requisiti del richiedente:
Possono usufruire dell'assegno famigliare i nuclei familiari italiani o comunitari in possesso dei seguenti requisiti:
- Essere cittadino italiano o appartenente ad uno stato dell'Unione Europea
- Avere la residenza anagrafica nel Comune di Villafranca Piemonte
- Avere almeno tre figli minori di anni 18, propri o del coniuge o in affidamento adottivo o preadottivo
- Avere un Indicatore della situazione economica (I.S.E.)* non superiore ad una cifra annualmente stabilita.

Modalità di richiesta:
La domanda va inoltrata al Comune di Villafranca Piemonte, compilando apposito modulo allegato o disponibile presso l'Ufficio Servizi Socio - Assistenziali del Comune, Piazza Cavour 1, nei giorni: dal lunedì al sabato dalle 10 alle 12 e mercoledì dalle 15 alle 17 
Alla domanda va allegata la Dichiarazione sostitutiva unica/Attestazione della dichiarazione sostitutiva unica delle condizioni del proprio nucleo familiare (I.S.E.) valida.

Documentazione da presentare:
Presentare domanda con allegata la certificazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente). La certificazione ISEE può essere compilata presso i CAAF.

Scadenza o validità:
Presentare la domanda entro il 31 gennaio dell'anno successivo a quello per il quale viene richiesto il beneficio. 

Documenti

Argomenti:

E’ possibile richiedere le copie degli atti di competenza dell'Ufficio Polizia Municipale previo pagamento delle spese.

  • Foto del velox o duplicati di verbali:
    Che cosa occorre: rivolgersi all’Ufficio Polizia Municipale e compilare il modello per richiesta disponibile presso l’ufficio.
    Tempi per rilascio: entro 30 giorni dalla data di richiesta. Il rilascio è subordinato alla condizione di essere il proprietario del veicolo oggetto dell'accertata violazione al Codice della Strada.
  • Altri atti (non appartenenti al caso precedente)
    Che cosa fare: rivolgersi all’Ufficio Polizia Municipale. Indispensabile richiesta scritta. Il modello per richiesta non disponibile presso l'ufficio.
    Tempi per il rilascio: entro 30 giorni dalla data di richiesta. Il rilascio è subordinato al parere favorevole del Responsabile dell’Area di Vigilanza che viene valutato caso per caso.

Argomenti:

Con la Deliberazione della Giunta Regionale n.4-3084 del 12/12/2011, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 50 del 15/12/2011, è stato approvato l'aggiornamento e l'adeguamento delle procedure di controllo e gestione delle attività urbanistico - edilizie ai fini della prevenzione dei rischio sismico ed è stata recepita la classificazione sismica di cui alla DGR n. 11-13058 del 19/01/2010.
In base a tale deliberazione, il Comune di Villafranca Piemonte ricade in zona 3.
Con la D.G.R. 12/12/2011 n. 4-3084 (pubblicata sul B.U.R.P. n. 50 del 15/12/2011), la Regione Piemonte ha emanato le nuove procedure per la denuncia dei lavori e/o l'ottenimento dell'autorizzazione preventiva previste dagli articoli 93 e 94 del D.P.R. 380/2001 e s.m.i. Le nuove procedure comportano una modifica procedurale.
In base alle nuove disposizioni, tutte le pratiche edilizie (SCIA o permessi di costruire), che comportino opere strutturali, dovranno obbligatoriamente essere corredate (prima del loro rilascio nel caso dei permessi di costruire o della loro validità nel caso delle SCIA) dalla Dichiarazione di fattibilità strutturale prevista dal Modello 8 della D.G.R. del 12/12/2011 n. 4-3084.
Per ulteriori informazioni: www.regione.piemonte.it/oopp/rischio_sismico

Documenti

Argomenti:

La guida all'uso dei servizi in rete della Pubblica Amministrazione
Giunto alla quarta edizione, “Dalle Code al Click” offre un panorama dei servizi digitali offerti dalla Pubblica Amministrazione centrale e locale. La guida consente l’identificazione facile e veloce dei servizi di interesse disponibili in rete, con la relativa pagina Web.

Ideale completamento di questo servizio sono il Portale Nazionale del Cittadino www.Italia.gov.it e il Portale delle Imprese, www.impresa.gov.it . Questi portali permettono di raggiungere con pochi click migliaia di informazioni e servizi disseminati in centinaia di siti di enti e amministrazioni pubbliche e organizzati con una logica di sportello virtuale, costituendo un punto unitario di accesso organico a informazioni e servizi on line pubblicati nei siti istituzionali con oltre 12 mila collegamenti di interesse.

Documenti

Documento Senza Nome

Ultima modifica il 22/04/2016 15:34

Argomenti:

Elettorato attivo 
L’elettorato attivo viene definito da due requisiti essenziali:cittadinanza italiana e capacità di agire, cioè la maggiore età. Pertanto l’elettorato attivo è l’insieme degli elettori che vengono chiamati a manifestare la propria volontà mediante l’espressione di voto. 

Elettorato passivo 
Si intende per elettorato passivo quel corpo elettorale formato da tutti quei cittadini che oltre ad essere in possesso dei requisiti per essere elettori, posseggono anche i requisiti previsti per essere “eletti”.

Argomenti:

Pronto Intervento sanitario 
Telefono 118 

Guardia medica 
Sedi: Vigone e Pinerolo
Tel. 800233111 (numero verde) 

Croce Rossa Italiana - CRI 
Sezione di Vigone - Vicolo Arnaldi di Balme 5 -10067 VIGONE (TO) 
Tel. 011.9801777 (n. 2 linee) - Fax 011.9809848

Argomenti: