Dettaglio
La
taglia viene posta sulla testa di Paolo Bert, campione e protagonista
indiscusso degli ultimi 15 anni di Tre rifugi e non solo, in quanto l’atleta di
Bricherasio si è espresso a livello nazionale raggiungendo ottimi risultati in
altre gare. Proprio Bert si è prestato a interpretare se stesso, mettendosi in
gioco e mescolando finzione e realtà. Il film parte dal suo quotidiano
allenamento prima in bici e poi di corsa e con la scoperta che il comitato
organizzatore ha posto una taglia in denaro per chi lo batterà. La val Pellice
si spacca: c’è chi lo vede come vittima sacrificale e chi invece lo incita a
vincere anche quest’anno (qualcuno prova a convincerlo a barare, usando il doping).
C’è chi inizia a raccogliere scommesse clandestine. C’è Radio Beckwith
evangelica che presta studi e redattori al film (Daniela Grill, la voce di
Denis Caffarel e un Diego Meggiolaro che esce malconcio da un’intervista con
l’eterno secondo Claudio Garnier). Ci sono i campioni del passatto (Dario
Viale, Claudio Galeazzi, i fratelli Jalla) e ci sono i volti noti della val
Pellice. Perchè effettivamente questa è la gara della val Pellice che siamo
sicuri però potrà interessare anche oltre i confini della valle, in quanto il
film è ben girato dalla Patroclo film di Roma. Si arriva poi al giorno vero e
proprio della gara. L’attesa è cresciuta anche perché si da per certa la
presenza di un campionissimo sud americano pronto a scalzare Bert dal dominio incontrastato
degli ultimi 15 anni. Le immagini si trasformano quindi in quelle vere della
corsa massacrante di oltre 50 chilometri su e giù per le montagne. Come va a
finire? Ovviamente non ve lo diciamo.